Ho visto un articolo che spiegava come poter accedere da Windows a partizioni Ext2 di Linux, e visto che ho appena installato un triplo boot sul portatile mi è sembrato il caso di provare.
In effetti quell'articolo parlava di 3 sistemi differenti: Explore2fs, DiskInternals Linux Reader e Ext2 Installable File System For Windows
Se diamo un'occhiata ai link ci accorgiamo che si tratta di 3 realtà , tutte free, ma distinte.
Explore2fs è un programma unico, che non necessita di una vera installazione. Si scarica uno zip con l'eseguibile ed una dll ed è tutto. Quando serve si avvia e si utilizza.Ma da quanto ho capito provando, si può solo leggere il file system esportando dati verso windows. Molto utile comunque se si sono lasciati dei file importanti dentro a linux.
DiskInternals non è stato oggetto di prova, in quanto trattasi di una applicazione da installare, certamente più sofisticata rispetto a Explore2fs, ma anche questa non permette la scrittura verso linux ma solo l'estrazione verso win. "This easy-to-use tool runs under Windows and allows you to browse Ext2/Ext3 Linux file systems and extract files from there"
Sicuramente più interessante, anche se più pericoloso, mi è parso Ext2 Installable File System, il quale installa dei veri e propri driver nativi per Ext2 direttamente dentro a windows: "It provides Windows NT4.0/2000/XP/2003 with full access to Linux Ext2 volumes (read access and write access). This may be useful if you have installed both Windows and Linux as a dual boot environment on your computer" Infatti dopo l'installazione compare un'applet all'interno del pannello di controllo che consente di assegnare delle lettere (X:, Y:, ecc) alle partizioni di linux con una grafica molto somigliante a Gestione Disco di Win.
In questo modo è possibile accedere alle nostra partizioni direttamente da Explorer con le medesime funzionalità che questo offre. Inoltre grazie alla applett possiamo visualizzare/nascondere i dischi di Linux quando più ci occorre.
Ho fatto una prova a portare 2 files da mio desktop di Windows alla cartella /home/davide/Scrivania. Ho riavviato Linux e ho trovato quei 2 files esattamente con i medesimi permessi di tutti glia altri files presenti sul desktop di Linux.
Chiaramente un problema non secondario è la possibilità di danneggiare il sistema di Linux eliminando preziosi file di sistema, ma questo sarebbe possibile anche all'opposto, accedendo cioè alle nostre partizioni NTFS utilizzando Linux. Attenzione quindi a quello che si fa.
Fonte: HowtoForge
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